La Comunità di san Nicola - Torremaggiore - saluta don Pietro Fabbrizio nuovo vice parroco
Torremaggiore, 23 ottobre 2011
Carissimo don Pietro, con grande gioia la nostra comunità ti accoglie nel suo abbraccio dandoti un caloroso benvenuto. Sono ancora vive in noi le parole che ieri sera, durante la veglia missionaria, il vescovo ha rivolto a te e al nostro carissimo don Angelo, definendovi entrambi "missionari". Don Angelo va in una comunità dove certamente ha già agito la Grazia, ma dove la Parola di Dio è ancora sconosciuta. Tu giungi in una Parrocchia dove la Parola e la conoscenza di Cristo ha bisogno di essere scolpita in molti cuori ancora indifferenti al dono della fede. Don Angelo ha lasciato una eredità che difficilmente dimenticheremo: nella sua bontà e semplicità ci ha indicato Cristo e la via che conduce a Lui. Ora questo testimone è passato nelle tue mani! Tu continua a sostenere la nostra fede nella salita al Monte che è Cristo. "Tutto è Grazia", direbbe in questo momento San Paolo, perché anche se proviamo una grande tristezza nella partenza di don Angelo, certamente siamo lieti della tua venuta tra noi, di cui abbiamo potuto già sperimentare la passione e l'energia che spendi per la missione che forse, con un po' di timore, stai per iniziare. Ma ti rassicura la grande Teresa d'Avila : «Nulla ti turbi, nulla ti spaventi, chi ha Dio, nulla gli manca» e certamente tu sei un uomo pieno di Dio e ormai maturo per guidare una comunità. Ti assicuriamo la nostra collaborazione e la nostra preghiera. E tu, ogni giorno, durante la Celebrazione Eucaristica, ricordati di noi, delle nostre famiglie e di quanti popolano il nostro quartiere. Ti affidiamo alla protezione del Santo Vescovo Nicola, titolare di questa parrocchia e alle cure amorose della Regina del Rosario, sia Lei a guidare te e noi nel cammino verso la santità. (Fernando Francesco de Vito)
http://www.snicolatorremaggiore.it/
Carissimo don Pietro, con grande gioia la nostra comunità ti accoglie nel suo abbraccio dandoti un caloroso benvenuto. Sono ancora vive in noi le parole che ieri sera, durante la veglia missionaria, il vescovo ha rivolto a te e al nostro carissimo don Angelo, definendovi entrambi "missionari". Don Angelo va in una comunità dove certamente ha già agito la Grazia, ma dove la Parola di Dio è ancora sconosciuta. Tu giungi in una Parrocchia dove la Parola e la conoscenza di Cristo ha bisogno di essere scolpita in molti cuori ancora indifferenti al dono della fede. Don Angelo ha lasciato una eredità che difficilmente dimenticheremo: nella sua bontà e semplicità ci ha indicato Cristo e la via che conduce a Lui. Ora questo testimone è passato nelle tue mani! Tu continua a sostenere la nostra fede nella salita al Monte che è Cristo. "Tutto è Grazia", direbbe in questo momento San Paolo, perché anche se proviamo una grande tristezza nella partenza di don Angelo, certamente siamo lieti della tua venuta tra noi, di cui abbiamo potuto già sperimentare la passione e l'energia che spendi per la missione che forse, con un po' di timore, stai per iniziare. Ma ti rassicura la grande Teresa d'Avila : «Nulla ti turbi, nulla ti spaventi, chi ha Dio, nulla gli manca» e certamente tu sei un uomo pieno di Dio e ormai maturo per guidare una comunità. Ti assicuriamo la nostra collaborazione e la nostra preghiera. E tu, ogni giorno, durante la Celebrazione Eucaristica, ricordati di noi, delle nostre famiglie e di quanti popolano il nostro quartiere. Ti affidiamo alla protezione del Santo Vescovo Nicola, titolare di questa parrocchia e alle cure amorose della Regina del Rosario, sia Lei a guidare te e noi nel cammino verso la santità. (Fernando Francesco de Vito)
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